mercoledì 16 aprile 2008

DI RITORNO DALL'AUSTRALIA


Eccomi di nuovo tra voi cari amici (seccacci compresi!).
Dopo 11 giorni vissuti a Perth, 9 a Sydney e 4 a Bangkok (dato che dovevamo fare scalo, abbiamo deciso di fermarci 3 notti nella nostra amata Thailandia) sono infine riapprodato in patria (appena ho saputo che ha vinto Berlusconi volevo risalire in aereo a dire la verità... ).
Non è affatto facile descrivere in due righe, su un blog, quasi un mese di vita dall'altra parte del mondo.
L'Australia! Un luogo diametralmente diverso ed opposto rispetto al nostro, sia dal punto di vista "naturalistico" che culturale e sociale. Un groviglio di razze, culture, animali veramente stupefacente. Un efficenza straordinaria, una ricchezza strabordante (sia economica che culturale e civica), una facilità e serenità di vita famelicamente invidiabile da gente che come noi vive in un paese che attraversa un momento veramente buio e difficile sotto tutti gli aspetti.

E' stata un esperienza meravigliosa, affascinante, divertente, esotica ed istruttiva. Ho visto posti, incontrato gente e mi sono messo alla prova in più di un'occasione (già comunicare è stata impresa ardua, specialmente i primi giorni. L'australiano è veramente diverso dall'inglese standard. Sia nella pronuncia che nelle parole stesse che sono diverse in alcuni casi. Pensate che quello che in inglese sono le mutande, la stessa parola in australiano indica le ciabatte!!). Mi sono ritrovato in situazioni davvero "diverse" da quello che è il nostro normale modo di vedere il mondo, la vita e tutto quello che conosciamo.
Un esperienza che consiglio sinceramente a tutti (apparte le 22 ore di aereo che sono veramente distruttive. Sia a livello psicologico che a livello fisico).
Non sto a dilungarmi oltre. Ci rivedremo presto giù in società appena mi riprendo dallo stordimento del fuso orario (ci sono 9 ore di differenza tra Australia e Italia. In pratica quando qua è giorno in Australia è notte).

Anche se con una buona dose di nostalgia, posso sinceramente dire che sono felice di essere tornato tutto intero a casa e di poter presto rivedere i miei amici di una vita.


Viva la Torre!



p.s. Nella foto, scattata allo zoo di Sydney (uno dei più grandi, importanti e famosi del mondo), 2 canguri scopano di brutto. Purtroppo non sono riuscito a fotografare il cazzo del canguro che a fine trombata l'ha fatto vedere orgoglioso a tutti i turisti stupefatti che assistevano alla simpatica e movimentata scenetta.
E' lungo lungo e fino fiiiiiino!!! Per farvi un idea potete tranquillamente smutandare il seccaccio del Machetti e osservare il su' cazzo da culo (rinsecchito e rachitico).

Che il Machetti sia un incrocio tra un Canguro e un ramo secco???

1 commento:

geppetto ha detto...

io faccio specie a me...niente incroci...raro esemplare di seccaccium infocatus per la fame incontrollata per la fica....e con il membro da culo....